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Tornare in forma dopo le festività natalizie con la dieta a zona

27 January 2015

La dieta a Zona nasce da uno studio del ricercatore biochimico Barry Sears e si basa su un programma specifico che garantisce migliori prestazioni fisiche e mentali; permette di dimagrire continuando a mantenere le proprie abitudini alimentari, incrementando l'utilizzo di frutta  e verdura e assumendo il giusto quantitativo di grassi.

Questo tipo di Dieta consente di conoscere meglio gli alimenti e tutti gli ingredienti che fanno parte delle nostre diete e insegna come utilizzarli e mixarli per ottenere i risultati sperati.

Dagli anni '90 ad oggi la Dieta a Zona continua ad essere una delle più studiate ed efficaci in quanto segue le teorie di Barry Sears secondo cui il cibo deve essere visto come strumento per il controllo del rilascio degli ormoni e non come fonte di calorie e causa di disagi fisici. E' definita anche "dieta pro-zona" e può essere implementata seguendo due diversi sistemi:

  1. il metodo dei blocchetti;
  2. il metodo del palmo della mano.

Entrambi i metodi consentono di ottenere il giusto equilibrio tra i nutrienti ma funzionano seguendo principi diversi, eccoli spiegati...

Il sistema dei blocchetti va a suddividere le macrocategorie di nutrienti in 3 diversi blocchi, ad esempio:
1 blocchetto di proteine corrisponde a 7g di proteine,      
1 blocchetto di grassi indica 3g di grassi,                              
1 blocchetto di carboidrati corrisponde a 9g di carboidrati.

I macronutrienti rappresentano le percentuali 40,30,30 e devono essere assunti rispettando sempre il rapporto 1:1:1 e sempre in relazione alle proprie caratteristiche personali quali massa magra, corporatura e attività fisica svolta.

Il sistema del palmo della mano è meno preciso ma aiuta chi mangia spesso fuori casa e chi è svogliato a seguire, senza troppe pressioni e preoccupazioni, il regime definito dal proprio nutrizionista; è detto anche "sistema ad occhio" in quanto le sue regole sono meno specifiche ed invece di utilizzare la bilancia, per pesare i quantitativi di proteine o carboidrati da assumere, si utilizza il pugno. Con questo sistema più blando e dall'efficacia non garantita si potrà, ad esempio, concludere il proprio pasto con due pugni di frutta.
Prima di intraprendere questo o qualsiasi altro tipo di dieta, è fondamentale recarsi da un esperto del settore per un consulto appropriato e, solo dopo il parere del medico di riferimento, si potrà decidere cosa è più congeniale al proprio organismo.
 
Proviamo di seguito ad elencare alcune caratteristiche di questa Dieta così in voga secondo cui:

  • ogni pasto deve sempre contenere proteine, carboidrati e grassi in modo che le calorie siano generate per il 40% dai carboidrati, per il 30% dalle proteine e per il restante 30% dai grassi;
  • bisogna utilizzare cibi freschi e non troppo complessi ed elaborati;
  • è consigliabile fare degli spuntini tra colazione e pranzo per evitare di avere fame nell'arco del giorno;
  • è bene non farsi sopraffare dalla dieta;
  • è importante bere molto;
  • è fondamentale variare molto con gli alimenti usati.


La Dieta a Zona è una delle più utilizzate da chi mangia spesso fuori casa o ha poco tempo per preparare il pasto ed è proprio a tali individui che vogliamo consigliare un pratico sostituto dei pasti giornalieri: EnerZona gusto Arancia in barretta. Le barrette possono essere utilizzate in sostituzione del pranzo o della cena, garantiscono il giusto apporto calorico suddiviso in proteine, grassi e carboidrati, ma è fondamentale ricordarsi che l'utilizzo di EnerZona deve essere integrato ad una dieta studiata da un esperto del settore.
Sono disponibili anche in altri piacevoli gusti da assaggiare!